Come valutare un preventivo per la realizzazione di un sito web

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Fonte: articolo scritto per il blog di Neting

Se state pensando di investire nella realizzazione di un sito web, sicuramente la prima domanda che vi siete fatti è stata: quanto mi costerà? Quanto costa un sito web non è una domanda che ha una risposta univoca e assoluta, numerose sono infatti le variabili in gioco che fanno oscillare i prezzi anche di centinaia di euro. Poter quindi determinare a prescindere il costo di un sito web è difficile.

Per farvi comunque un’idea della spesa che andrete indicativamente a sostenere per la realizzazione di un sito web, può esservi d’aiuto imparare a conoscere quali sono innanzitutto i diversi costi che concorrono a determinare il prezzo di un sito web, nonché i criteri per riconoscere un buon preventivo per un sito web ed evitare di affidarsi a mani sbagliate.

C’è da premettere, in ogni caso, che i costi per la realizzazione di un sito web, a prescindere dal tipo di sito web che si ha intenzione di realizzare, consistono in costi di sviluppo e costi manutenzione, questi ultimi considerati a volte superflui, ma che comportano una spesa poi maggiore se non vengono preventivati in anticipo richiedendo poi un intervento d’urgenza. Inoltre, tra i costi trasversali per la realizzazione di un sito web, ci sono poi quelli per l’hosting, il dominio, la posta elettronica, tutti costi generalmente fissi, che vanno preventivati a prescindere della quantità delle ore di lavoro necessarie per la realizzazione di un sito web.

Cominciamo ora col differenziare il costo di un sito realizzato con un CMS, quindi ad esempio il costo di un sito WordPress o Joomla, e il costo di un e-commerce. Vedremo poi gli elementi fondamentali per valutare un preventivo.

Costo di un sito WordPress o Joomla

Per avere un’idea del prezzo di un sito WordPress o Joomla (o realizzato con qualunque CMS opensource) occorre fare dei distinguo: bisogna infatti considerare le seguenti variabili, che indubbiamente vanno ad incidere nel costo di realizzazione di un sito web.

  • Elaborazione grafica e complessità delle funzioni

Nella creazione di un sito web, concorrono spesso diverse professionalità, tra cui analisti e programmatori che definisco l’architettura e la struttura del sito e implementano le diverse funzionalità richieste dal cliente, web content (o copywriter) che si occupano della redazione dei contenuti testuali del sito, web designer che creano la grafica del sito (loghi, layout di pagina, ecc.) per renderlo corrispondente ai dettami del cliente. Ognuna di queste figure ha un suo costo, e va da sé che quanto più si cerca un’elaborazione grafica personalizzata e la presenza di determinate funzioni, più il prezzo di un sito web lievita.

  • Ottimizzazione per i motori di ricerca

Preventivare il costo un sito web senza tenere in considerazione la spesa per la SEO (l’ottimizzazione per i motori di ricerca), è al giorno d’oggi quasi impensabile. Il numero dei siti internet è in costante aumento e la pagina dei risultati di Google solo una (quella più importante ovviamente, nonché l’unica che l’utente consulta nel 90% dei casi). Pertanto realizzarlo e aspettare che arrivi da solo in prima pagina, soprattutto sapendo che quasi sicuramente i concorrenti investono in questo lavoro di ottimizzazione, è abbastanza inutile.

In questo momento un consulente SEO sta lavorando per i tuoi concorrenti, tu cosa aspetti?

  • Numero di pagine e realizzazione contenuti

C’è poi da considerare la parte dei contenuti di un sito web, altro aspetto che concorre a formare il prezzo di un sito. Se infatti la redazione dei testi è affidata ad un web content (figura deputata alla scrittura di testi per il web) il prezzo è ovviamente più alto rispetto a quello ottenuto fornendo in prima persona i testi ad un’agenzia web. A rimetterci è però, non tanto la qualità dei testi, quanto soprattutto l’ottimizzazione per i motori di ricerca, che solo un copywriter esperto può garantire. Variazioni di prezzo si hanno poi anche in base alla quantità degli stessi, e dal numero di pagine e articoli da cui è composto un sito web, che ovviamente richiedono tempo e cura nella realizzazione.

  • Costo di un sito e-commerce

Particolare discorso merita poi la realizzazione di un e-commerce, quelli cioè che vendono un prodotto consentendo l’acquisto online. Dei veri e propri negozi virtuali, per natura e struttura molto diversi rispetto ad un sito web che si limita a pubblicizzare un prodotto o un’azienda.

Quanto costa un e-commerce è pertanto una domanda che merita una risposta a parte, proprio perché è un tipo di sito che si basa su criteri a sé e comporta dei costi specifici.

Rispetto ad un normale “sito vetrina”, un e-commerce ha bisogno infatti di una personalizzazione molto accurata, grafica e di contenuti, nonché dell’implementazione di numerose funzioni per rispondere alle più disparate esigenze del cliente, che richiedono spesso molte ore di lavoro (es. creazione e inserimento di centinaia di articoli corrispondenti a tutti prodotti in vendita nel negozio, o implementazione di un sistema di sconti, offerte, gestione carrello, ecc.), che quindi rendono il prezzo per la realizzazione di un e-commerce estremamente variabile.

C’è poi da mettere in conto l’eventuale costo di un fotografo professionista che fotografi in studio gli articoli in vendita per una resa del sito più professionale, nonché l’eventuale possibilità di una versione multilingua del sito per raggiungere diversi mercati. Tutti dettagli che tendono ad aumentare i costi di realizzazione di un e-commerce.

Come valutare un preventivo per la realizzazione di un sito web

Dopo un’analisi dei costi necessari per la realizzazione di un sito web, passiamo ora a considerare quali sono i criteri per un buon preventivo per la realizzazione di un sito web.

Innanzitutto, prima di chiedere qualsiasi preventivo, è consigliabile avere un’idea quanto più precisa possibile su cosa comunicare, a chi parlare, quanto investire.

Che ci si rivolga ad un’agenzia di realizzazione siti web o ad un professionista del settore, questi alcuni elementi fondamentali per valutare al meglio un preventivo per la realizzazione di un sito web.

  1. WordPress o Joomla sono CMS opensource e gratuiti. Se qualcuno vi propone un fantomatico abbonamento annuale a queste piattaforme, diffidate perché la truffa è in agguato. Ad essere a pagamento possono essere temi, plugin, componenti vari dei diversi CMS, ma i CMS in sé non prevedono un costo annuale per l’utilizzo o la licenza.
  2. La formazione è importante. Prediligete quei preventivi che tra le spese includono delle ore di formazione nei vostri confronti. Realizzazione e manutenzione periodica sono infatti affidati al webmaster, ma è giusto anche che lo stesso si preoccupi di formare adeguatamente i propri clienti rendendoli autonomi nei lavori di gestione ordinaria del sito.
  3. Periodicità dei report sulle attività di marketing o SEO. Se alla realizzazione di un sito volete affiancare un servizio di web marketing e ottimizzazione per i motori di ricerca, controllate sempre ogni quanto è previsto il report delle attività (dati su visualizzazioni, clic traffico, ecc.). Quanto più sarà frequente, meglio avrete idea di come sta andando il vostro investimento e valutare il lavoro dell’agenzia.
  4. Non esiste una spesa per l’indicizzazione di un sito web. Diffidate da chi la mette tra le voci di spesa in un preventivo. Primo perché l’indicizzazione di un sito web è un’operazione che fa Google in automatico, secondo perché o è segno che vi vogliono truffare o dell’ignoranza della differenza tra indicizzazione e posizionamento di un sito web. Il lavoro dell’agenzia è semmai quello di strutturare il sito in modo corretto per favorire l’indicizzazione, ma non può considerarsi una spesa a parte.
  5. Assicuratevi che l’assistenza sia preventivata. Prediligete quei preventivi che prevedono chiaramente un costo per l’assistenza dopo la messa online del sito. È inevitabile che prima o poi potrebbe servirvi, meglio metterla in conto fin da subito.
  6. Diffidate da prezzi estremamente bassi. In questo campo, difficilmente a prezzi bassi corrisponde qualcosa di qualità. Allo stesso modo però anche cifre esorbitanti non sempre rispecchiano un effettivo lavoro di quel valore. Cercate il giusto rapporto qualità-prezzo, soprattutto sfogliando il portfolio dell’agenzia e le opinioni dei precedenti clienti.
  7. Stesura di una privacy e cookie policy. Assicuratevi che il sito sia a norma anche dal punto di vista legale, e che l’agenzia preveda la stesura personalizzata delle policy e dei dati aziendali da inserire nel sito per essere a norma.
  8. Diffidate dalle soluzioni preconfezionate. Se nella fase conoscitiva non c’è un’analisi del settore di riferimento, una conoscenza devi vostri obiettivi commerciali e del vostro target, probabilmente il lavoro non sarà tra i più curati.

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